Nemi chiacchera allegramente come al solito, è ancora convinta che questa sia una vacanza. Con altre due donne va nel bosco a raccogliere funghi; in effetti la dieta a base di scatolame è monotona. Io continuo a fare la guardia; in fondo sono ancora un soldato, ma ora lo faccio per me stesso. Gli altri mi hanno ormai accettato come capo militare, ma io non sono tanto tranquillo: se ci fosse un attacco più serio di quello di quei quattro cretini con la testa rapata, solo pochi dei miei compagni di viaggio sarebbero in grado di aiutarmi a difenderci.
Quando risaliamo a bordo, Nemi mi mostra i funghi e mi fa assaggiare dei mirtilli.
-Forse in questi boschi si potrebbe anche vivere -mi dice.
-E d'inverno?