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Sabato mattina

La luce che filtra tra le assi mi sveglia, e subito vado a provare l'interruttore della luce. Si accende, quindi la corrente è tornata, posso subito sedermi al computer e provare; anche se è sconsigliato dal manuale, faccio direttamente

C: occhi di ben [yussuf]

e poi resto a fissare lo schermo quasi buio:

Establishing connection..........................

finchè appare

Connection timed out

Allora spengo il computer, mi alzo, mi vesto, e vado a lavarmi i denti. In bagno trovo mio padre che si fa la barba.

-Che fai oggi? sempre al computer? -mi chiede. Per fortuna ho la scusa buona per non rispondere, mi sto lavando i denti.

Tornato davanti allo schermo, sfoglio in modo svogliato il libretto degli indirizzi. Veramente è con Yussuf che vorrei collegarmi, ma non posso. Allora faccio come raccomanda il manuale: se non sapete chi scegliere, premete


random choice

Lo schermo resta nero a lungo, la scritta

Connection timed out

appare due o tre volte, ma alla fine il programma trova una connessione possibile. E sono nella stanza di Kathy. Da lei è mattina molto presto, ma Kathy va sempre a letto con la microcamera addosso, anche lei è contenta che qualcuno si colleghi. Perciò aspetto con pazienza che si svegli, e solo quando vedo che si stiracchia la saluto.

-Ciao Kathy, sono Ben.

-Ciao... come va... che sonno! Ma non andare via, ora mi alzo.

Kathy si veste in fretta e senza chinare la testa, per non farsi vedere da me. Sono curiose le ragazze, chissà cosa crede. Quando ha finito mi chiede che cosa voglio fare.

-È ancora presto, mia madre dorme. Ma posso uscire se vuoi.

E allora usciamo... cioè lei esce dal suo appartamento e scende da basso. Abitano in uno slargo che non merita il nome di piazza, ci sono delle carcasse di auto bruciate, un prato che non ha quasi più erba, dei negozi con le vetrine sbarrate.

-Ma da voi che guerra c'è stata? -mi lascio sfuggire. Io parlo sempre troppo.

-Insomma, se non ti piace venire da me, vai da qualche amico che sta in un posto elegante -Kathy è proprio risentita.

-Vedi, Kathy, tu sei praticamente la persona più elegante che ho sul mio libretto degli indirizzi.

-Non prendermi in giro.

-Non sto scherzando... purtroppo.

Resto ancora un po' negli occhi di Kathy, e lei gioca a nascondino tra le macerie del suo quartiere. Quando per lei è l'ora di tornare a casa prima che sua madre si svegli e si accorga che manca, il che le farebbe venire un colpo, la lascio.


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Andrea MILANI
Sat Aug 17 15:26:08 MET_DST 1996